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ARGOMENTO: ASD sede

ASD sede 9 Anni 5 Mesi fa #155

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ASSOLUTAMENTE SI, purché comunicate all'Ag. Entrate la variazione della sede operativa, entro 30 giorni dall'evento di variazione. Ovviamente il tutto deve essere supportato da un verbale di assemblea ordinaria in cui all'ordine del giorno si evidenzia la variazione della sede operativa.
Occorre stare anche attenti alla sede comunicata nello statuto depositato e registrato c/o l'Ag. Entrate. Se la vostra nuova sede legale è diversa da quella indicata in statuto occorrerebbe fare una variazione di modifica statutaria e ri depositare con un verbale di assemblea straordinaria lo statuto con la nuova sede legale ( imposta fissa di registro € 200,00, marche da bollo € 16,00 cadauna); OGNI VIRGOLA CHE SI MODIFICA ALL'INTERNO DELLO STATUTO DEVE ESSERE SEGNALATA ALL'AG. ENTRATE .
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ASD sede 8 Anni 11 Mesi fa #436

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Gent.mo Avv.,
siamo una ASD regolarmente costituita e riconosciuta dal CONI attraverso l’affiliazione alla Federazione di settore e ci occupiamo nello specifico di arti marziali. Stiamo aprendo una sede operativa per l’allenamento delle nostre discipline. In questa sede l’accesso sarà sempre e solo consentito ai soli soci.
La ricerca per la nostra sede ci ha fatto focalizzare su due comuni, confinanti tra loro, i quali però ci hanno dato due esiti e disponibilità completamente diverse: il primo dice che, essendo la nostra associazione una no profit (e non una palestra aperta al pubblico), NON necessitiamo di cambio di destinazione d’uso, adeguamento normativo e presentazione della SCIA. Cosa che invece il comune 2 ci chiede.
A rigore di logica e a quanto mi hanno detto diverse persone, compreso colleghi marzialisti ed il commercialista, dovrebbe avere ragione il comune 1, ma le chiedo se esiste una normativa che dia delle specifiche in merito da poter portare all'ufficio tecnico a sostegno di questa tesi.
La ringraziamo fin da ora per la disponibilità e le informazioni che vorrà fornirci.
Cordialmente
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ASD sede 7 Anni 11 Mesi fa #813

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Salve, sono presidente di un'asd da quasi due anni da quando l abbiamo fondata.. abbiamo inserito la sede legale a casa nostra in quanto so che è pratica comune.. noi siamo in affitto però e sul contratto c è scritto che l immobile dev essere solo ad uso abitativo..qui non facciamo attività chiaramente ma solo teniamo contabilità etc.. siamo fuori norma? Serviva un contratto di comodato d uso gratuito da parte del proprietario? Grazie in anticipo per la risposta
Monica
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ASD sede 7 Anni 8 Mesi fa #875

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A mio parere non siete fuori norma. Presso la sede legale voi non svolgete alcuna attività, quindi direi che può essere mantenuta presso la sua abitazione.
avv. Nicola Ferrante
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ASD sede 7 Anni 7 Mesi fa #903

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Buonasera, avrei bisogno di un aiuto...
Sono il presidente di un ASD che ha aperto da qualche mese e non ha ancora inziato nessuna attività in quanto in attesa del 1° settembre per fare l'affiliazione con un ESP.
Detto ciò il problema riguarda il numero civico della sede legale presente nello statuto che per un errore di battitura è diverso da quello dell'atto costitutivo (107 sullo statuto e 109 sull'atto costitutivo dove risulta corretto).
Come dobbiamo/devo comportarmi in questo senso?
E' necessario modificare e comunicare all'agenzia delle entrate quest'errore in quanto potremmo incorrere in problemi fiscali di qualche tipo o è una stupidaggine di cui non dobbiamo preoccuparci considerando che fra 2/3 anni dovremo cambiare la sede legale?
Grazie
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ASD sede 7 Anni 7 Mesi fa #910

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Buongiorno sono un Dottore Commercialista esperto nella gestione contabile, fiscale, civilistica di ASD ed enti no- profit,
CONSIGLIO VIVAMENTE sempre ai miei clienti ASD di comunicare tale variazione all'Agenzia delle Entrate, in quanto un eventuale futuro controllo subito da parte di agenzia Entrate, Siae o Guardia di Finanza diverrebbe incontestabile.
Occorre evidenziare che qualsiasi parola o virgola da modificare all'interno dello Statuto deve essere ASSOLUTAMENTE depositata c/o l'agenzia delle Entrate (mediante deposito del nuovo statuto modificato anche di un numero civico o una virgola) dopo aver pagato imposta fissa di registro pari ad euro 200,00 e marche da bollo da apporre alle pagine statutarie. Pertanto nella fattispecie in esame se il numero civico corretto è 109 e nello statuto è stato erroneamente inserito il 107, deve essere apportata tale modifica con annessa comunicazione agli uffici competenti attraverso la variazione dati.

Cordialità
Dott. Tarantello Carmelo
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