nicola ha scritto:
La risposta alla vostra domanda dipende dal tipo di autonomia che volete lasciare alle singole associazioni, o se l'unione delle associazioni vi serve solo per presentare determinati progetti o domande. Se le singole associazioni continueranno a svolgere autonomamente l'attività sportiva, vi consiglio di costituire una associazione di coordinamento tra più enti associativi, cioè una normale associazione non riconosciuta, che non deve per forza avere la qualifica di ASD.
Buongiorno, riallacciandomi a questo anche nel mio paese esiste una polisportiva che è l'unione di più attività sportive presenti sul territorio. Un paio di queste sono affiliate al proprio ente come Polisportiva usando lo statuto della stessa e facendo rifinendo al presidente della Polisportiva, mentre altre sono affiliate presso il loro ente sempre come polisportiva ma con il proprio statuto e consiglio direttivo con i tesseramenti firmati dal presidente della singola sezione sportiva. Chiedo se questo sistema misto facente riferimento ad un unico soggetto con codice fiscale (la Polisportiva) è giusto oppure vada corretto nella forma sia sotto i fini fiscali se sotto il profilo prettamente sportivo. La Polisportiva non ha nessuna attività commerciale ed il bilancio complessivo è sotto i 50 mila euro annuì e tutte le attività riportano comunque al consiglio direttivo e al presidente della Polisportiva. Grazie!